Il presente lavoro – frutto di un progetto di ricerca in Antropologia Teologica – intende offrire una riflessione sul Sé tra ragione ed emozione in un dialogo interdisciplinare tra scienze teologiche e scienze empiriche.
Che impatto hanno avuto le emozioni nell’uomo biblico? Quali indicazioni ci offrono per un nuovo modo di approcciarsi alle questioni teologiche? Come esse influiscono sul rito o sul comportamento morale? Sono le domande a cui i docenti interpellati cercano di dare risposta nei loro contributi i quali, oltre allo sforzo di ricerca degli autori, sono anche frutto dell’attiva interazione con gli studenti nel corso delle lezioni.
Auspichiamo che questo testo possa costituire un ulteriore slancio per una più approfondita riflessione sul tema che favorisca una rinnovata forma di “fare teologia” alla «riscoperta del principio dell’interdisciplinarietà: non tanto nella sua forma “debole” di semplice multidisciplinarità, come approccio che favorisce una migliore comprensione da più punti di vista di un oggetto di studio; quanto piuttosto nella sua forma “forte” di transdisciplinarità, come collocazione e fermentazione di tutti i saperi entro lo spazio di Luce e di Vita offerto dalla Sapienza che promana dalla Rivelazione di Dio» (VG 4).