Il libro di Vito Incampo La comunità greca di Altamura e la “Riforma dei Greci” promossa dalla S. Sede nel XVI secolo fornisce un importante tassello per la ricostruzione della storia sociale e religiosa di Altamura agli inizi dell’Età Moderna. L’indagine procede lineare secondo metodo storico critico, con frequenti ricorsi a documenti d’archivio, in gran parte inediti, di cui 59 riportati nella seconda parte del volume. Essi riguardano, per lo più, la fase finale della vita della comunità greca altamurana e attestano il graduale processo di latinizzazione accortamente pilotato dalla S. Sede.
La ricerca dell’Autore, da una parte rivisita un’importante momento storico della chiesa locale, per una riappropriazione consapevole delle proprie radici culturali e religiose; dall’altra evidenzia un episodio di ecumenismo ante litteram, quale fu il lungo periodo di convivenza pacifica tra le due etnie e tradizioni cristiane diverse: quella greca e quella latina. In specie, risalta la feconda diversità, in cui gli interlocutori non si opposero al confronto, ma si arricchirono conservando il proprio carisma. In un momento in cui l’ecumenismo pare essere in fase di pausa, è per noi una lezione a non aver paura a valorizzare i talenti dell’altro e a continuare con fiducia il dialogo costruttivo, consapevoli che i motivi che ci uniscono sono più numerosi e forti di quelli che ci dividono.